Riqualificazione Via Cornigliano

Genova 2014

Gruppo di progetto: Goagroup, Nicola Pisani, Gabriele Pisani, Nicola Canessa Paolo Raffetto, Pietro Cevini, Paolo Cevini, D’Appolonia


 

nicola pisani architetto cornigliano nicola pisani architetto cornigliano
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Via Cornigliano nasce come rettifilo non tanto solo residenziale quanto viabilistico. La strada taglia diagonalmente la trama dell’antico appoderamento delle ville attestate lungo il percorso pedemontano interno (oggi vie Cervetto e Tonale). La cesura così operata tra l’ambito a monte e quello a mare sarà tanto più drastica per la rigidità del manufatto eseguito senza riguardo alla morfologia del sito. L’effetto corridoio delle cortine edilizie, che obbliga lo sguardo entro la fuga prospettica in asse, tagliando le visuali laterali.

L’ individuazione di soluzioni di continuità nelle cortine edilizie porta a ripensare il disegno della strada non solo per aderire alla prescritta (dal bando) riduzione della carreggiata e contestuale estensione degli ambiti pedonali e ciclabili, ma anche per stemperare quella durezza e/o rigidità di cui s’è detto già in precedenza, cercando di articolare la figura in pianta, spezzandone la linearità e moltiplicando ritmi e scansioni spaziali – il tutto con lievi e ben calibrati scarti angolari volti a sottolineare la maggiore o minore intensità dei flussi, con riguardo sia alla mobilità in generale, sia al concentrarsi dei punti d’interesse nei rispettivi fronti delle attività economiche e commerciali, dei servizi alle persone, della cultura e dell’edutainment.

Queste concorrono a loro volta al disegno della strada, realizzando una interpretazione diagrammatica dei flussi pedonali e veicolari, trascritta nei materiali e nelle forme dei supporti pavimentali. Le nuove aree della città sono state pensate per migliorare le condizioni di vivibilità e rendere più attrattivi i nostri territori per tutti gli utilizzatori con esigenze di vario tipo, siano essi bambini, donne, anziani, e tutti coloro che si trovano in situazioni che limitano la possibilità di muoversi in autonomia. La promozione dell’uso della bicicletta come alternativa ai veicoli a motore rappresenta uno dei più significativi impegni per uno sviluppo sostenibile, concorrendo alla riduzione di emissione di gas inquinanti nell’atmosfera e al decongestionamento del traffico urbano. Per incoraggiare la riduzione dell’uso dell’auto è fondamentale creare una rete di collegamenti ciclabili continua, sicura, nonché integrata con altre forme di mobilità con la predesposizione ad esempio su Via Cornigliano di alcune aree per la sosta delle biciclette in prossimità dei parchi e delle fermate dei mezzi pubblici.


 

nicola pisani architetto cornigliano

 

 

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